Nel compound di Bmw Oracle la afterguard del trimarano hanno dato qualche spiegazione sulla barca e il modo di usarla. James Spithill il timoniere ha raccontato che la regolazione dell’ala è fatta in gran parte “sui numeri” ovvero utilizzando un data base che intreccia velocità e condizioni del vento. Un poco come gli aerei dove è il computer ad adattare il profilo e in alcuni casi la posizione delle ali. Come sui caccia da combattimento. L’ala può disporre di tre regolazioni base: l’angolo con lo scafo, l’angolo tra le due sezioni principali, il twist dei nove pannelli che compongono la parte posteriore e che si muovono in maniera indipendente. Non esiste la “scotta” della randa. Se il trimarano fosse stato progettato fin dall’inizio senza questa necessità la sua struttura srebbe molto diversa, perchè la scotta è un punto di carico molto importante. Tra le caratteristiche dell’ala quella di indurre meno sbandamento alla barca e al contempo più spinta. Gli angoli di incidenza con il vento possono essere molto minori, si passa dai 10/12° gradi tipici di una randa tradizionale a soli 5/6°.
Altro particolare interessante sono gli occhiali del timoniere, realizzati con la tecnologia già impiegata su elicotteri e auto sono una scelta fatta anche per ridurre il cablaggio e il peso delle attrezzature. James può chiedere al navigatore Matteo Plazzi quello che vuole vedere, dalle informazioni tradizionali sul velocità e campo di regata a quelle più particolari con i dati sull’ala, le sollecitazioni sulle strutture. Matteo con una battuta ha detto che “ci sono anche un paio di pagine per tenerlo allegro”. In realtà non sono una novità assoluta, già nella edizione del 2007 erano stati impiegsati da alcuni team tra cui Alinghi, Luna Rossa e Bmw Oracle. Nella foto da sinistra il tattico John Kostecki, il timoniere James Spithill e il navigatore Matteo Plazzi.
Articoli
Popolare
Luna Rossa si avvicina22 Luglio 2013 - 10:40
Finalmente battuti i maestri15 Marzo 2010 - 06:31
Il Protocollo è servito29 Giugno 2010 - 16:18
Vela5 Febbraio 2010 - 01:52
Recente
Nel 2007 la Coppa torna in Europa a Valencia. Alinghi si...27 Febbraio 2024 - 02:15
Matteo de Nora, l’anima kiwi12 Dicembre 2023 - 20:20
Il valore della Coppa America6 Ottobre 2023 - 10:32
Ciao Raul23 Luglio 2018 - 09:15
Commenti
- Toh, altra "stranezza". Il Regatta Director della 34esima...19 Dicembre 2014 - 13:54 da Mario
- Ma voi ce la fate ad aspettare fino al 2017? :)13 Novembre 2014 - 12:40 da Marika
- Ma guarda un pò che strano, i due Challenge of Record scelti...21 Luglio 2014 - 07:15 da Mario
- Per partecipare ancora alla Coppa non bisogna solo buttarcisi...30 Settembre 2013 - 22:11 da Antonio Vettese
Tags
ala
alinghi
america's cup
andrew simpson
artemis
Azzurra
Beneteau
bertarelli
bmw oracle
brasile
challenger of record
Coppa America
Coutts
crociera
dean barker
Ellison
emirates team new zealand
gavin brady
James Spithill
La Maddalena
louis vuitton
Louis Vuitton Trophy
Luna Rossa
mare
mascalzone latino
Max Sirena
megayacht
moro di venezia
navigatore
New Zealand
Oracle
patrizio bertelli
Peter Burling
Protocollo
Red Bull Youth America's Cup
Russell Coutts
soldini
Spitfire
team new zealand
tecnologia
tempesta
Valencia
Vela
Venezia Challenge
yacht

